Bollettino Milan, Pagni: "Ecco perché Pochettino non verrà in rossonero"
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Direttore: Alessandro Plateroti

Bollettino Milan, Pagni: “Ecco perché Pochettino non verrà in rossonero”

In questi giorni la stampa ha affiancato il nome dell’allenatore del Tottenham alla panchina del Milan. Il giornalista non crede però alle indiscrezioni

Pochettino come futuro allenatore del Milan dopo il regno di Gennaro Gattuso? Un’ipotesi che molte testate giornalistiche hanno vagliato: l’amministratore delegato rossonero Gazidis è un grande conoscitore del calcio inglese e il profilo del tecnico argentino sarebbe molto vicino a quello ideale per il super manager sudafricano. Una possibilità del genere, però, sembra assai complicata secondo Luca Pagni, giornalista economico di Repubblica e creatore del blog Bollettino Milan. Ecco perché il mister del Tottenham, a suo parere, non verrà mai in Italia.

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Bollettino Milan? Perché Pochettino dovrebbe abbandonare la Premier?

Di sicuro sappiamo anche che Pochettino da tempo chiede ai vertici della società una squadra più forte (lo aveva già fatto inutilmente a gennaio) per cercare di vincere la Premier o arrivare ancora più lontano in Champions (ai quarti se la vedrà con il lanciatissimo City, l’anno scorso venne eliminato agli ottavi dalla Juve). Invece, la proprietà degli “speroni” ha preferito investire nel nuovo stadio: il nuovo White Hart Lane è costato 850 milioni di sterline, ha abitazioni, albergo, centro commerciale“.

Pochettino deve aver capito che anche per il Tottenham la strada è questa. E medita di andar via. Ma perché dovrebbe abbandonare la Premier – il campionato più seguito e più ricco al mondo – ora che si è fatto un nome e che potrebbe essere chiamato da club che lo possono rendere ancora più famoso?

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Bollettino Milan: “Società italiane non all’altezza delle aspettative di Pochettino”

E’ questo il primo elemento che porta il Bollettino a dire che non verrà al Milan. Perchè in questo momento – secondo elemento – le società italiane (ad eccezione della Juventus) non sono in testa alla classifica di gradimento dei tecnici emergenti in Europa. Il Milan lo potrebbe diventare, per prestigio e forza economica dopo l’ingresso di Elliott, ma prima deve quanto meno tornare in Champions stabilmente e dimostrare di poterci dire la sua“.

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ultimo aggiornamento: 6 Aprile 2019 9:42

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